Relazione del commissario Rinaldini

Relazioni

Relazioni del Commissario ed elenchi nominativi dei creditori

Con ordinanza del 1 giugno 2005, il Giudice Delegato nelle procedure di amministrazione straordinaria del gruppo Volare, dott. Giuseppe Limongelli, ha disposto la pubblicazione di un estratto delle relazioni e del programma ivi contenuto che qui fedelmente si riporta:

2.2.Le cause strutturali ed economiche 

Diverse sono le cause che hanno condotto al dissesto della compagnia aerea, tra le cause strutturali è certamente da evidenziare, come già sottolineato, l’assetto finanziario inadeguato a sostenere lo sviluppo in un settore, quello aereo, caratterizzato da altissimi investimenti in immobilizzi immateriali messi costantemente a rischio dai competitors che si lanciano con politiche assolutamente aggressive su nuove linee a prezzi spesso inaccettabili secondo una ratio economica.

In una normale impresa manifatturiera, il cash flow generato dalla gestione spesso consente di sostenere la crescita: nel settore aereo ciò non può avvenire per il modesto margine di contribuzione esistente.

Pertanto, la dotazione del capitale proprio nel settore aereo deve essere ad alta intensità: in altre parole è razionalmente impensabile lavorare con i livelli di indebitamento tipici ad esempio del settore manifatturiero.

Quando il capitale proprio non è sufficiente a coprire il fabbisogno, assume rilevanza strategica il ricorso alla finanza strutturata in grado di assicurare corretti mezzi di finanziamento.

Se non si possiede un’adeguata struttura finanziaria si dilata in modo abnorme l’indebitamento a breve con fornitori e banche e si resta in uno stato di grave debolezza.

Nel Gruppo la costante crescita ed il fenomeno del low cost specie legato al Web, dove si incassa molto prima di sostenere l’effettivo costo, hanno in parte occultato tale carenza di adeguate risorse finanziarie, anche se i sintomi del collasso finanziario erano in realtà ben visibili: ritardo cronico nel pagamento dei fornitori, mancato versamento dei contributi previdenziali per tutto il 2003 

4.3.3. La ristrutturazione industriale 

La ristrutturazione del Gruppo si basa su azioni chiare e concrete, in parte già implementate, che consentono di raggiungere i livelli di efficienza necessari a raggiungere e mantenere costi unitari competitivi:

– Organizzazione dell’attività di trasporto aereo in un’unica realtà aziendale con unica base operativa (progetto “One Roof”). Ciò prevede la riduzione delle basi operative da 5 (Thiene, Gallarate, Malpensa, Milano/Pirelli, Sommacampagna) ad 1 (Malpensa) ed il compattamento dell’organizzazione secondo un unico COA (Certificato di Operatore Aereo) ed un’unica Licenza d’esercizio, con abbattimento dei costi di logistica interna, di affitto di immobili, di personale di staff.

– Adozione del “One Aircraft Family Concept”, con unico tipo di aeromobile per il breve/medio raggio (A320) ed unico per il lungo raggio (B767), con rilevanti sinergie nella manutenzione, nel magazzino, nel training tecnico, nella turnazione degli equipaggi, nel revenue management.

– Ridisegno del network dei voli, con aeromobili ed equipaggi in overnight in base, con l’obiettivo di minimizzare i costi accessori del personale navigante e delle manutenzioni.

– Ristrutturazione dell’area commerciale, attraverso l’eliminazione della forza di vendita sul field italiano e creazione di una task force basata a Milano che organizza blitz di vendita mirati nei mercati locali.

– Ristrutturazione della distribuzione, azzerando i canali tradizionali (GDS, SITA, BSP, IATA) e facendo leva su web e call center, in linea con il target di clientela prescelto.

– Ristrutturazione della contabilità del provento, di compagnia ed interline, al fine di semplificare i processi e velocizzare la disponibilità di informazioni.

– Rinegoziazione degli accordi con gli aeroporti e con gli handlers, con l’obiettivo di comprimere i costi delle ground operations.

– Concentrazione sul core business, con eliminazione delle attività nel campo del catering e del call center e trasformazione dei rapporti nella relazione cliente – fornitore, con abbattimento dei costi di staff e miglioramento della qualità e dei costi dei relativi servizi.La ristrutturazione in questione potrà dirsi completata quando gli asset qualificanti del Gruppo saranno conferiti in un’unica persona giuridica (c.d. Newco), con sede unica a Malpensa.

Le altre azioni di ristrutturazione sono già avviate, ovvero già concluse e visibili in termini di impatto sul conto economico.

Con la medesima ordinanza, il Giudice Delegato ha inoltre disposto la creazione di un link sulla home page del presente sito con copia integrale delle relazioni, dello stato analitico ed estimativo delle attività e dell’elenco nominativo dei creditori con l’indicazione dei rispettivi crediti e delle cause di prelazione che qui di seguito, pertanto, si riportano.

Con riferimento agli elenchi dei creditori, si precisa che quelli qui disponibili non contengono i nominativi degli acquirenti dei biglietti aerei emessi a fronte di voli non operati.